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FOCE DEL TAGLIAMENTO

Foce del Tagliamento

Il Tagliamento, lungo 178 km dal Passo della Mauria al mare Adriatico, è considerato l’ultimo grande fiume alpino rimasto sostanzialmente intatto: per buona parte del suo corso l'intervento dell'uomo è ancora limitato e il fiume è libero di scorrere secondo le sue dinamiche naturali.

La parte finale del Tagliamento inizia a circa 20 km in linea d’aria dal mare, poco dopo il passaggio sotto l’autostrada, quando il fiume abbandona la sua conformazione tipica del medio corso, a canali intrecciati e con letto ghiaioso, per diventare un fiume di pianura con un tortuoso andamento singolo. Tutto l’alveo è quindi un immenso unico corridoio naturale che unisce e non separa habitat diversissimi, dalla montagna al mare e dalla pianura veneta a quella friulana. Non sorprende dunque, che sia considerato fondamentale per il mantenimento della biodiversità in un’area altamente industrializzata quale il Nord-Est italiano. In particolare la foce del Tagliamento, costituita da un delta cuspidato con un conoide unico, che segna il confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, funge anche da punto di riferimento visivo per numerose specie di uccelli migratori che, trovata l’imboccatura del fiume, ne risalgono l’asse per nidificare lungo le sponde.

Vista la particolare posizione geografica posta tra l'area balcanica, la pianura padana, il Mediterraneo e le Alpi, l’area della foce del Tagliamento ha accolto moltissime contaminazioni floristiche e pertanto può essere definita come un complesso mosaico differenti habitat di enorme pregio. Le dune, tutelate dal progetto Life Redune, sono l'ambiente naturale caratteristico principale dell’area, assieme alle pinete, dove convivono il leccio, il Pino Marittimo e il Pino Nero d’Austria.

L’area è classificata come SIC (Sito di Interesse Comunitario) numero IT3250033 “Laguna di Caorle – Foce del Tagliamento” e ZPS (Zona di Protezione Speciale) numero IT3250040 “Foce del Tagliamento”.

Tutti i giorni da maggio a settembre e nei weekend di aprile e ottobre le due sponde sono collegate dal servizio barca+bici “X River”, che permette anche il trasporto di biciclette.

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